Conoscere la storia dell’Acropoli di Atene
L’Acropoli di Atene è una testimonianza della ricca storia e cultura della Grecia e della civiltà occidentale. Nel corso dei secoli, la collina è stata un simbolo di potere, prosperità e affermazione culturale e continua a suscitare stupore e meraviglia nei visitatori di tutto il mondo. Attraverso i suoi templi, le sculture e i manufatti, l’Acropoli racconta la storia degli antichi greci e le loro conquiste in campo artistico, architettonico e filosofico, rendendola uno dei punti di riferimento culturali più importanti al mondo. È una collina situata nel centro di Atene, che ha svolto un ruolo essenziale nella storia e nella cultura di Atene e della Grecia nel suo complesso.
La storia dell’Acropoli risale al periodo neolitico, intorno al 4000 a.C., quando sulla collina apparvero i primi insediamenti. Nel periodo miceneo, intorno al 1600 a.C., la collina fu fortificata e vi fu costruito un palazzo. Più tardi, nel periodo arcaico (800-480 a.C.), furono costruiti i primi templi sull’Acropoli, tra cui il Tempio di Atena Polias e il Tempio di Eretteo.
L’Età dell’Oro di Atene, che durò dal 480 al 404 a.C., fu un periodo di grande prosperità e crescita culturale ad Atene. Durante questo periodo, l’Acropoli conobbe uno sviluppo significativo, tra cui la costruzione del Partenone, che fu completato nel 438 a.C.. Il Partenone era un magnifico tempio dedicato ad Atena Parthenos, la dea protettrice di Atene. Fu costruita in marmo bianco e adornata con intricate sculture e rilievi che celebravano le conquiste di Atene.
Durante il periodo romano (146 a.C.-30 d.C.), l’Acropoli fu modificata per adattarsi allo stile architettonico dell’epoca. Il Partenone fu trasformato in una chiesa cristiana e molte delle sculture furono rimosse o distrutte. Nel periodo bizantino (330-1453 d.C.), la collina fu fortificata e intorno ad essa fu costruito un massiccio muro difensivo. Il Partenone fu nuovamente trasformato in una chiesa cristiana e alcune sculture furono sostituite con opere d’arte cristiane.
Nel periodo ottomano (1453-1821 d.C.), l’Acropoli subì notevoli danni a causa dell’incuria e dell’utilizzo della collina come cava di materiale da costruzione. Molte delle sculture e dei manufatti sono stati rimossi dalla collina e portati in altri luoghi, tra cui il British Museum di Londra.
La guerra d’indipendenza greca, che durò dal 1821 al 1832, fu un momento cruciale nella storia della Grecia e dell’Acropoli. Durante la guerra, l’Acropoli fu utilizzata come fortezza dalle forze ottomane e furono causati danni significativi al Partenone e agli altri edifici della collina. Tuttavia, la guerra segnò anche l’inizio di una nuova era per la Grecia, che ottenne l’indipendenza e iniziò il processo di ricostruzione e ripristino del proprio patrimonio culturale.
BIGLIETTI PER L'ACROPOLI
Il biglietto per l’Acropoli consente l’accesso al sito archeologico dell’Acropoli e alle sue pendici, tra cui il Partenone, il Teatro… Per saperne di più
INFORMAZIONI PER I VIAGGIATORI
L’Acropoli di Atene è la destinazione turistica più popolare della Grecia. Il Partenone, l’Eretteo e i Propilei si trovano a poca distanza da… vedere di più
MONUMENTI DELL'ACROPOLI
Sull’Acropoli di Atene si trova il tempio di Atena Nike, un tempio greco antico molto conosciuto. La dea Atena N… vedi di più